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La lastra rettangolare in marmo chiaro, circondata da una sobria cornicetta geometrica, è appesa a una parete esterna di Palazzo di Città, sede del Comune di Bari. Essa reca nella parte sommitale l’iscrizione incisa, in lettere capitali, “CADUTI PARTIGIANI DELLA CITTÀ DI BARI” e, sotto di essa, ripartiti in due colonne, i nomi di settanta uomini pugliesi morti durante la Guerra di liberazione dalla dittatura nazifascista, trentacinque per elenco (da “Affatati Scipione” a “Galasso Saverio” il primo, da “Gesmundo Gioacchino” a “Zonno Nicola” il secondo).
Come naturale, questi combattenti antifascisti ebbero esistenze e ideali tra loro molto differenti; di alcuni di loro abbiamo poche informazioni, se non addirittura non si sa alcunché.
Non dobbiamo dimenticare come, negli anni della Resistenza, la città di Bari si oppose strenuamente all’invasore tedesco e al fascismo; per questo motivo, il 12 aprile 2007 è stata insignita della medaglia d’oro al merito civile, con la seguente motivazione: “Città di rilevante importanza strategica per il suo porto, durante l’ultimo conflitto mondiale, si rese protagonista di una tenace resistenza al nazifascismo, sopportando la perdita di un numero elevato dei suoi figli migliori e la distruzione di ingente parte del suo patrimonio monumentale ed edilizio.
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Venti giovani cittadini vennero trucidati in via Nicolò dell’Arca mentre inneggiavano, all’indomani della caduta del fascismo, alla riconquistata libertà. Al culmine dei moti di riscatto, la popolazione tutta, animata da profonda fede negli ideali di democrazia e di giustizia, con eroico coraggio, unendosi ad un nucleo di militari, impedì, dopo ore di violenti scontri, che le truppe tedesche portassero a termine la prevista distruzione del porto”.
Il 9 settembre 1943, infatti, con grande concorso di civili, a Bari furono difesi dalla furia nazista della Wehrmacht il porto, il palazzo delle poste, la sede di Radio Bari e la città vecchia.
Stefano Balbiani
Localizzazione
Indirizzo: corso Vittorio Emanuele II, 84
Comune: Bari
Provincia: Bari (BA)
Regione: Puglia
Coordinate geografiche: Latitudine 41.12644 – Longitudine 16.86758
FONTI
Sitografia
Scuola Primaria Elsa Morante Genova, Lastra a ricordo dei Caduti Partigiani della città di Bari, scheda pubblicata sul sito https://www.pietredellamemoria.it/ consultato il 3/8/2023
M. Desiante, Partigiani, da Bari vecchia all’isola di Lero per difendere la libertà: le storie dietro la lapide in corso Vittorio Emanuele, articolo pubblicato sul sito https://bari.repubblica.it/ consultato il 3/8/2023
Bari Comune di, Medaglia d’oro al merito civile, scheda pubblicata sul sito https://www.quirinale.it/ consultato il 3/8/2023
N. Signorile, A Bari e Bitetto sulle strade della Resistenza, articolo pubblicato sul sito https://www.patriaindipendente.it/ consultato il 3/8/2023
M. Brando, La Resistenza in Puglia, scheda pubblicata sul sito http://www.storiaxxisecolo.it/ consultato il 3/8/2023
ALTRE INFORMAZIONI
Data evento: Guerra di liberazione
Cognome / Nome: non determinabile, a causa delle molte persone coinvolte
Formazioni d’appartenenza: non determinabile, a causa delle molte persone coinvolte
Data lapide: anni Settanta del XX secolo
Autore: non conosciuto
Note: lapide visibile e liberamente accessibile
contatti
LASTRA IN MEMORIA DEI CADUTI PARTIGIANI DELLA CITTÀ DI BARI
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