IL PROGETTO “TERRA DI MEMORIE”

Il progetto “Terra di memorie”, promosso dalla Federazione italiana associazioni Partigiane – FIAP, in collaborazione con la Fondazione Aldo Aniasi, guarda alla storia dell’antifascismo e della Resistenza, ed in particolare ai luoghi in cui i fatti e le idee si formarono, vissero, furono oppresse e, per le quali, molte persone lottarono, sconfissero la dittatura e affermarono la democrazia.

Lo spazio virtuale di questo sito, ricco di mappe e schede storico-biografiche, vuole dialogare con i territori, costruire ulteriori esperienze, attività e proposte di itinerari territoriali e virtuali, in grado di raccogliere le diverse memorie, alla riscoperta soprattutto di quei luoghi orfani di lapidi o altre indicazioni, nei quali si ritrovarono i primi antifascisti o nei quali donne e uomini morirono per le loro idee e la ricerca della libertà.

Nel più ampio pluralismo, il progetto, partito dai luoghi dove vissero le idee che nel dopoguerra diedero vita alla Federazione italiana associazioni Partigiane – FIAP (il socialismo liberale di Giustizia e libertà, il Partito d’Azione, gli anarchici e gli indipendenti), si sta ampliando per coinvolgere tutti coloro che aderirono all’antifascismo ed al movimento resistenziale.

Inoltre, attraversare questi luoghi, riappropriarsene e valorizzarli, è un modo per le giovani generazioni e, non solo, per creare un legame, purtroppo a volte interrotto, con i valori fondativi della nostra Repubblica, incarnati nelle storie, nelle parole e nelle imprese, di chi fece una scelta di libertà.
A questo proposito la FIAP sta integrando il portale con progetti didattici specifici, quali “LA MEMORIA DI MILANO TRA ANTIFASCISMO E RESISTENZA” – nove itinerari dedicati alle scuole, uno per ciascun municipio della Città – e una mappatura dei luoghi, dei monumenti e degli edifici, dedicati a SALVO D’ACQUISTO, una tra le figure esemplari che hanno caratterizzato la nostra storia.

Questo portale, inoltre, aperto e condiviso, dà la possibilità a tutti coloro che vorranno contribuire con ulteriori informazioni, di suggerire alla Redazione nuovi siti o monumenti, o di inviare ricerche realizzate personalmente, per incrementare e tenere vivo questo database di memorie.