Home » Regioni d'italia » Lombardia » LAPIDE IN MEMORIA DI ANTONIO GALIANO A MILANO
LAPIDE IN MEMORIA DI ANTONIO GALIANO A MILANO

© Redazione – Questa immagine è protetta da copyright

La lastra in candido marmo bianco, di formato rettangolare, reca l’iscrizione a lettere capitali smaltate di nero “QUI VIVEVA / ANTONIO GALIANO / OPERAIO / SI OPPOSE AL NAZIFASCISMO IN FABBRICA / E NEL LAGER DI GUSEN-MAUTHAUSEN / TORTURATO PER AVER SOCCORSO UN COMPAGNO / DI PRIGIONIA, MORÌ IN CONSEGUENZA / DELLE VIOLENZE SUBITE / FAVARA (AG) 28-9-1902 MESSINA 16-6-1947”.

Antonio Galiano nacque in Sicilia, a Favara (Agrigento), il 28 settembre 1902. Trasferitosi a Milano, lavorò come operaio presso le Officine Meccaniche di via Pompeo Leoni, una fabbrica specializzata nella produzione di veicoli, in particolare di autocarri e mezzi ferrotranviari. Galiano fu tra i più fervidi promotori e sostenitori degli scioperi antifascisti del 1943 e del marzo 1944; per tale motivo, venne incarcerato e, l’8 aprile, fu deportato nel campo di concentramento di Mauthausen e, successivamente, a Gusen, classificato come prigioniero politico arrestato per motivi di sicurezza. Nonostante fosse costretto ai lavori forzati nelle cave di pietra, Antonio Galiano riuscì a sabotare più volte la produzione bellica dell’officina Steyr di Gusen. Un giorno, fu sorpreso mentre tentava di aiutare un compagno morente, il francese Marcel, dandogli un po’ del suo caffè; venne dunque sottoposto dai nazisti ad atroci torture: prima fu frustato, dopodiché venne gettato in uno specchio d’acqua ghiacciato e lapidato con sassi e pietre. Dopo qualche giorno di ricovero in infermeria, fu presto reintegrato nella squadra di lavoro. A seguito della fine della guerra e dell’arrivo, il 5 maggio 1945, degli alleati americani nel campo di Mauthausen, Antonio Galiano fece ritorno a Milano, dove si ricongiunse con la moglie Leonarda Migliore detta Dina, sebbene fosse fortemente provato e debilitato nel corpo, nella mente e nello spirito a causa della prigionia e delle sevizie subite (al momento della liberazione pesava 35 kg). Perdendo gradualmente la memoria, l’8 giugno 1947, disorientato, prese un treno per Roma, per giungere poi a Siracusa e a Messina; qui fu rinvenuto, in stato comatoso, in un cinema. Ricoverato in ospedale, morì il 16 giugno 1947 per un collasso improvviso. 

La lapide in analisi è appesa all’esterno della dimora milanese di Antonio Galiano, in via Barrili 14, dove abitava a piano terra, terza scala a destra.

Stefano Balbiani

Localizzazione

Località: Milano
Indirizzo: via Anton Giulio Barrili, 14
Comune: Milano
Provincia: Milano (MI)
Regione: Lombardia 
Coordinate geografiche: Latitudine 45.43404 – Longitudine 9.17659

U

 

FONTI

Bibliografia

G. Deiana, Il sole risplenderà su di noi domani. La Resistenza nel quartiere Stadera e dintorni. Un segmento della lotta di Liberazione a Milano, Milano, Biblion, 2021, pp. 162-167

B. Maida, scioperi (ad vocem), in «Dizionario della Resistenza», a cura di E. Collotti, R. Sandri, F. Sessi, vol. II, Torino, Giulio Einaudi, 2001, pp. 296-299

Sitografia

U. Murri, Lastra in memoria di Antonio Galiano – Milano, scheda pubblicata sul sito www.pietredellamemoria.it consultato il 9/8/2024

Antonio Galiano, scheda pubblicata sul sito www.chieracostui.com consultato il 9/8/2024

p

ALTRE INFORMAZIONI

Date evento: 28/9/1902 – 16/6/1947

Cognome / Nome: Galiano Antonio

Formazioni d’appartenenza: non determinabile

Data lapide: 24/4/2021

Autore: non conosciuto

Note: lapide visibile e liberamente accessibile

contatti

LAPIDE IN MEMORIA DI ANTONIO GALIANO A MILANO

tipo di messaggio

trattamento dati personali

Servizio aggiornamento schede

Stai consultando l'archivio "Terra di Memorie" e hai trovato un'informazione non corretta? Ti sei accorto di un dettaglio non evidenziato? Desideri aggiungere una fotografia ad una scheda?

Il nostro staff mette a disposizione degli utenti del sito un apposito indirizzo di posta per gli aggiornamenti: redazione@terradimemorie.it

Si prega di inviare una mail indicando le modifiche che si ritiene necessarie e il nostro staff provvederà a verificare l'indicazione al più presto possibile.